Pubblicazioni

Ampur

L’articolo che segue è tratto dalla ristampa in grande formato del GRANDE DIABOLIK "ALLA RICERCA DELLA STELLA DI AMPUR" uscita il 1° novembre 2024. Per agevolare i vostri acquisti abbiamo deciso di metterlo anche online, con tutti i link alle schede del negozio di ciascun titolo nominato.

Tutto comincia con l’albo La lunga notte del dicembre del ’68 (ristampa Swiisss n. 128). Qui facciamo la conoscenza di due novelli sposi: il principe Gerardo Daven e la sua consorte Eugenia Darnes. Una coppia che finisce nel mirino di Diabolik ed Eva perché sostituendosi a loro avranno la possibilità di rubare due inestimabili gioielli di famiglia: Il Diadema delle Spade e La Stella di Ampur. Pur tra mille difficoltà il colpo riesce e sfuggiranno, per un pelo, alla cattura da parte di Ginko e delle forze dell’ordine.

Un paio di anni dopo, però, l’ispettore avrà la sua rivincita, seppur temporanea, nello storico episodio La vittoria di Ginko (n. 15/1972, Swiisss n. 221) dove la cattura di Diabolik porterà alla scoperta di quasi tutti i rifugi dei due criminali e al recupero dei ricchissimi bottini che erano rimasti nelle loro mani, quindi anche dei due diademi rubati ai principi Daven. Anche quella drammatica vicenda avrà, per Diabolik ed Eva Kant, un lieto fine, ma solo nell’albo successivo: L’ultimo rifugio (Swiisss n. 222), parte conclusiva di una delle rare storie doppie della serie. Quella avventura è stata anche ripubblicata come storia unica in Amore e morte, secondo volume della collana Diabolik Magnum.

Veniamo quindi al Grande Diabolik estivo del 2011, Alla ricerca della Stella di Ampur, ristampato nel volume che tenete in mano. Qui abbiamo visto come la coppia criminale riuscì a riappropriarsi di buona parte dei bottini recuperati da Ginko. Ma non di quei due diademi, restituiti ai proprietari che si erano premurati di liberarsene, subito e in gran segreto, prima che il Re del Terrore potesse colpire nuovamente. E sempre in questo volume Diabolik ha scoperto come La Stella di Ampur sia stata smembrata da tempo e le sue pietre vendute al dettaglio. Una scelta quasi obbligata, per un gioiello “attenzionato” dal maledetto criminale.

È restata ancora ignota la sorte del Diadema delle Spade, sappiamo però che, negli anni successivi, i Nostri non hanno mai smesso di cercare quel gioiello, come abbiamo avuto modo di capire nell’albo L’ora della verità (n. 10/2017) dove, per breve tempo, Diabolik s’illude di aver trovato il suo attuale proprietario. 

Per sapere tutta la verità sulle varie vicissitudini dei due diademi si dovrà aspettare l’episodio dall’azzeccato titolo La lunga attesa (n. 6/2021), in cui non solo Diabolik avrà modo di scoprire dove sia finito ai giorni nostri il Diadema delle Spade ma anche il lettore potrà dare risposta ad alcuni quesiti irrisolti: dove sono stati nascosti, per anni, La Stella di Ampur e Il Diadema delle Spade? Perché solo il primo è stato smembrato? Ma soprattutto: come mai, all’epoca, Diabolik non fece la cosa più ovvia da fare, ossia interrogare (pugnale alla mano o col pentothal) Gerardo ed Eugenia per sapere a chi avessero venduto i gioielli?