Curiosità

Centenario Angela Giussani

Oggi cade il centenario della nascita della creatrice di Diabolik, Angela Giussani, condividiamo un ricordo di lei scritto da Patricia Martinelli:

 «Un fatto piccolo. Assolutamente ininfluente. Talmente piccolo e ininfluente che se Angela fosse qui, non se ne ricorderebbe neppure. Allora, il fatto piccolo è il seguente. Sceneggio: interno redazione di Diabolik. Angela seduta alla sua scrivania concentrata sul suo nuovo episodio di Diabolik. Alla sua sinistra analoga scrivania con Patricia che smanetta sulla macchina da scrivere (non avevamo ancora i computer). Luciana assente (sicuramente giustificata). All’improvviso al di là delle scrivanie, verso il centro della stanza, a circa un metro da Angela e Patricia piomba per terra l’enorme lampadario. Passo al racconto diretto: il lampadario, veramente grande, sfracellandosi sul pavimento, fece un frastuono, un clangore assordante. Come un’enorme esplosione. Io, la Patricia, salto sulla mia poltroncina che ancora un po’ cado per terra, rischio un infarto secco. Angela… alzò gli occhi, giusto un’occhiata, e disse: “Ah. (sottolineo: ah. Non aaah! Giusto un ah di constatazione del fatto) bisognerà andare a comprarne uno nuovo. E che lo fissino un po’ meglio questa volta”. Ecco, questa era Angela: una donna di acciaio. Una donna forte, che non si faceva prendere da facili nervosismi, una donna determinata a “fare qualcosa di nuovo nel campo dell’editoria”. Ho avuto la fortuna di conoscerla fin da quando ero una bambina. Intanto era simpaticissima e con gran sense of humour, cosa assai rara e assolutamente pregevole. E poi forte, decisa, appunto determinata. È stata lì in quel localino in piazzale Cadorna a pensarci e ripensarci, finché dalla testa non le è uscito Diabolik. Personaggio nuovo, rivoluzionario. Personaggio unico nel panorama del fumetto italiano. Che, veloce come il suo pugnale, si è lanciato per tutta Italia, poi Europa, poi televisione, cinema, e poi poi… Tutto è ancora possibile per Diabolik. E quindi Angela non morirà mai…» 
Patricia Martinelli 
 

Nel Magnum in uscita "100 volte in gioco" oggi trovate 32 pagine a lei dedicate, con anche i ricordi di Mario Gomboli, Alfredo Castelli, Angelo Palmas e una lunga intervista inedita fatta ad Angela da Gianni Bono nel 1973.